Novembre è il mese delle scadenze.
Chiunque abbia un'attività di qualsiasi tipo lo sa bene. Ogni volta che il postino o la postina di turno si aggirano intorno al locale, un brivido di terrore serpeggia sulla schiena, andando a sopirsi solo quando vedi che il povero dipendente delle poste, con la sua giacca gialla, ti supera senza degnarti di un solo sguardo.
Questa mattina la gentile signora che ci consegna la posta non ci ha affatto ignorati. E' apparsa dal fondo della via, ha puntato dritta verso la nostra porta e, con un bel sorriso, ci ha consegnato un piccolo plico di lettere.
E niente, anche se ogni tanto non vorresti farlo, le lettere vanno controllate. Va fatto subito perché, non so se succede anche voi, ma nel nostro locale c'è un cassetto di acciaio, destinato alla corrispondenza, nel quale, penso di poter giurare, vive un folletto pestifero che si diverte da pazzi a nascondere qualsiasi cosa abbiamo la sventatezza di infilarci dentro.
Il folletto non è cattivo, è solo burlone, e cela in qualche anfratto nascosto, raggiungibile solo da lui medesimo, qualsiasi cosa abbia una scadenza. E la nasconde con cupidigia esattamente fino al giorno dopo il termine della scadenza stessa. Poi, dopo che tu hai smosso mari e monti, mandato pec, cercato di recuperare il bollettino postale allegato alla lettera scomparsa, fatto telefonate fino in capo al mondo e, infine, pagato con non poche peripezie il tuo debito verso il qualsivoglia ente, lui, magicamente, fa riapparire quello che in cinque abbiamo creduto ed infine giurato essere scomparso.
Il folletto è così. Forse anche voi ne avete uno. E la cosa, a dirla tutta, mi consolerebbe non poco.
Il nostro si chiama Dobby (sì, esattamente come l'elfo domestico della famiglia Malfoy, amico di Harry Potter. Provate ad indovinare chi ha dato il nome al folletto...)
Comunque, torniamo a noi e lasciamo Dobby ai suoi scherzi.
Questa mattina la signora delle poste ci ha consegnato il plico di lettere, come vi ho detto poco fa, e mentre noi tutti eravamo pronti a concederci un BECHERI burger con triplo formaggio e triplo bacon, accompagnato da una fetta di torta di proporzioni gigantesche per tirarci su il morale, è apparsa lei.
Una busta bianca, quasi anonima in fondo, se non fosse stato per il logo che troneggiava in alto sulla sinistra.

L'abbiamo aperta con le mani tremanti, perché sì, un po' ce lo aspettavamo, ma riceverne la conferma è sempre una cosa che ci fa impazzire di gioia!
Ebbene sì, ci siamo anche quest'anno!
Il gambero rosso ha inserito BECHERI nella guida STREET FOOD 2021!

E sono soddisfazioni, signori. Sono soddisfazioni immense che ci riempiono il cuore di entusiasmo e di voglia di fare ancora meglio, di studiare ancora di più, di proporvi sempre qualcosa di diverso e di nuovo.
Perché, diciamocelo chiaro e tondo, a fare il nostro lavoro ci divertiamo da pazzi!
Caterina
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